Descrizione

Questo libro raccoglie gli Atti del Convegno Internazionale di Studi su Filosofia e critica della filosofia nel pensiero ebraico. Bilancio e prospettive (Napoli, Università degli Studi Federico II, 25-27 febbraio 2002). Traendo spunto dalla considerazione in ordine alla quale nel XX secolo, a partire dalla riflessione di Cohen e dopo la rottura di Rosenzweig, una serie di acuti e importanti pensatori di origine ebraica ha elaborato esperimenti di pensiero o di Nuovo Pensiero rivolti, più o meno problematicamente, alla costruzione di una filosofia ebraica, e mosso dalla esigenza di tracciare un bilancio di un’esperienza estremamente significativa, si è tentato di fornire delle risposte, evidentemente non definitive, ai seguenti interrogativi: esiste veramente una filosofia ebraica? E se una tale filosofia esiste, come affronta e risolve, ammesso che sia in grado di farlo, l’antinomia che sembra sussistere tra modo greco e modo biblico di pensare? I contributi di questi pensatori hanno valore ancora oggi, all’indomani della chiusura di un secolo svoltosi all’insegna dell’assolutezza della politica, allorquando se ne apre uno nuovo, a quanto sembra, teso a cercare un nuovo principio guida nel primato dell’etica? In questa nuova situazione si può parlare ancora dell’esistenza di un pensiero ebraico?