Descrizione

Napoli sepolta nella guerra non aveva avuto un suo poeta né un suo reporter, perché per tutti era stato troppo difficile e sorprendente il sopravvivere all’arida tragedia di quegli anni per poterla subito fissare e prolungare in una memoria, in un diario».
Così ha scritto Nello Ajello in un bellissimo articolo apparso in “Nord e Sud” nel 1954.
Di fronte all’incapacità dell’arte di rappresentare le drammatiche condizioni della città in rovina, le fotografie dei Vigili del Fuoco raccolte in questo volume assumono un potere di suggestione che va al di là di un valore puramente documentario. Perché raccontano in termini specialistici, al riparo di ogni retorica inautenticità, una colossale missione tecnica di salvezza, forse l’unica allora veramente possibile.