Descrizione

Il concetto kantiano di metafisica si configura come istanza funzionale all’individuazione del campo della scienza prima trascendentale, intesa come sapere che deriva le proprie determinazioni unicamente a priori dallo stesso concetto in sé della forma pura. Nel procedimento di individuazione dei princìpi primi, tale determinazione appare il risultato di un’originaria presa di posizione “metafisica”. In tal senso, la questione dirimente è quale rapporto sussista tra metafisica e filosofia trascendentale. Questo lavoro propone un tentativo di riflessione sul problema della metafisica e della sua rifondazione in Kant: a partire da osservazioni tratte dall’epistolario, note pagine della prima Critica nelle sue due edizioni e, soprattutto, i Primi princìpi metafisici della scienza della natura del 1786, mostra elementi di continuità tra criticismo e metafisica, sapere trascendentale e determinazione metafisica del concetto di forma a priori.

Edvige Di Ronza è dottoranda di ricerca in Bioetica presso il Dipartimento di Filosofia “A. Aliotta” dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Si è occupata del problema del negativo nelle opere giovanili di Hegel e del concetto kantiano di Einbildungskraft negli scritti dedicati a temi scientifici e storico-politici.