Descrizione

Questo lavoro prende in esame il lessico dialettale della pastorizia in Alta Irpinia, un’area interna della Campania, al confine con Basilicata e Puglia. Lo studio delle parole relative alla pastorizia è condotto di pari passo con lo studio delle “cose”, ossia gli oggetti, le pratiche, i saperi, il sistema di valori a cui queste parole
rimandano. I materiali raccolti sul campo sono stati organizzati per aree tematiche e vengono presentati in paragrafi che consentono di esplorare i principali aspetti di questa attività che grande importanza ha avuto per la storia economia e culturale dell’Italia meridionale. Un glossario completa il lavoro, agevolando l’accesso ai materiali secondo il tradizionale ordine alfabetico.
Giovanni Abete è un linguista e dialettologo. Dopo essersi laureato in Lettere moderne all’Università di Napoli ‘Federico II’, ha conseguito il dottorato in Linguistica romanza presso la Friedrich-Schiller-Universität di Jena. I suoi lavori, pubblicati in atti di convegni e riviste nazionali e internazionali, riguardano ambiti molteplici, dalla variazione fonetica, alla sintassi, allo studio del lessico e degli etnosaperi, prediligendo i dialetti italo-romanzi come oggetto d’analisi. Nel 2011 ha pubblicato per i tipi di Aracne il volume I processi di dittongazione nei dialetti dell’Italia meridionale. Un approccio sperimentale.